Kaizen: miglioramento continuo per le PMI

#crearevalore
kaizeng

Kaizen: miglioramento continuo per le PMI

  1. Migliorare i flussi di lavoro
  2. Aumentare la produttività
  3. Ridurre i costi

Sembra una formula magica che ogni impresa vorrebbe conoscere, ma non c’è nulla di esoterico quando si parla di tecniche di Lean Management o Lean Manufacturing in ambito più operations.

Oggi scopriamo un approccio che porta a perseguire la perfezione tramite il continuo miglioramento: stiamo parlando di KAIZEN.

Kaizen Significato

KAIZEN o KAI-ZEN è l’insieme di due termini giapponesi: KAI (cambiamento, miglioramento) e ZEN (migliore, buono) che applicabili ad ogni impresa, permettono di migliorare le performance senza stravolgerne la gestione.

Un miglioramento che si distacca dal concetto di ‘innovare o rinnovare’ in modo drastico, ma che punta ad un risultato a lungo termine, in maniera molto rapida (fallo e fallo subito, veloce e grezzo non lento) ma inesorabile per la qualità della gestione d’impresa.

 

5 Regole per il miglioramento continuo

Possiamo raggruppare in 5 regole il cambiamento da mettere in atto:

  1. Valore al lavoratore; il fattore umano è cruciale nella produzione e il coinvolgimento attivo e di valore del lavoratore migliora la produttività. Per ottenere questo, si ascoltano le esigenze, si offre una costante formazione professionale, si evita la ripetitività della mansione, si rende partecipe alla vision aziendale. Il mantenimento che viene dopo il miglioramento passa per la condivisione degli obiettivi aziendali, in questo le risorse umane sono centrali.
  2. Management; i livelli più alti dell’azienda devono non solo adattarsi ma spingere per e verso questo cambiamento, diventando esempio chiaro e modello da seguire.
  3. Non utilizzare copia-incolla; ogni impresa ha esigenze diverse e applicare soluzioni di cambiamento standardizzate da altri, pretendendo cambiamenti rapidi e dai risultati a breve termine, forzano la gestione che necessita invece un processo lento e naturale. Metodo certo, sviluppo customizzato per mantenere identità e know how d’impresa.
  4. Valorizzazione senza sprechi; investire grandi capitali pensando al rinnovamento non è necessario quando si ha a disposizione una struttura che può essere rivalorizzata in termini operativi. Questo sottende ad altri principi cardine, la Value Stream Map, essenziale per capire cosa ha valore per il cliente, per il mercato.
  5. Incoraggiare i punti di forza; la struttura delle piccole e medie imprese permette di mettere a fuoco più velocemente i punti di forza, intervenendo con più flessibilità dove si necessita un miglioramento più sensibile.

 

Desideri approfondire come applicare il KAIZEN alla tua impresa?

Contattaci per una consulenza!

Tel: +39 0461 1900419

Email: info@leanevolution.com

Torna a Magazine