L’importanza delle tecnologie abilitanti in azienda
#crearevalore
Pubblicato il: 20 Apr 2017
Cosa si intende per tecnologie abilitanti?
Con tecnologie abilitanti si tratta di un termine che, tradotto dall’inglese Key Enabling Technologies, raccoglie tutte quelle tecnologie capaci di alimentare il valore della catena del sistema produttivo innovando processi e prodotti, per aumentare il valore d’impresa, soprattutto oggi che si parla di Industria 4.0
Vediamo nel dettaglio quali sono i campi d’interesse e quali le imprese che possono creare valore aggiunto, offrendo un miglioramento della qualità produttiva.
Facendo un esempio pratico:
Tecnologie abilitanti le nanotecnologie
Questo perché permettono di visualizzare e manipolare componenti su scala atomica e molecolare. In questo modo si possono produrre materiali e dispositivi elettromeccanici innovativi di forte impatto per il settore produttivo.
Un altro obiettivo di questo genere di tecnologie per aumentare il valore d’impresa è rappresentato dalla volontà di trasmettere le conoscenze a beni e servizi di mercato. Ad occuparsi in prima persona di quest’ambito c’è anche l’Unione Europea, la quale ha identificato alcune tecnologie abilitanti come prioritarie per lo sviluppo della competitività nell’area Euro.
Il tutto contenuto nel programma Horizon 2020, dove si fa riferimento a:
- Biotecnologie
- Fotonica
- Materiali avanzati
- Microelettronica
- Nanoelettronica
- Nanotecnologie
- Sistemi di fabbricazione avanzati
Nel progetto di accompagnamento verso l’industria italiana del futuro, che dovrebbe rilanciarne immagine e risultati, il Ministero delle Sviluppo Economico (MISE) ha identificato 9 tecnologie come abilitanti nello specifico ambito Industria 4.0, promuovendo un miglioramento della qualità in diversi ambiti.
Ambiti
a) Advanced Manufacturing Solution, trattasi di sistemi robot, di programmazione smart e che permettano una interconnessione e comunicazione tra loro;
b) Additive Manufacturing, sistemi di stampa a 3 dimensioni (3D), che siano connesse con software per la trasmissione dei dati di sviluppo digitalizzata;
c) Augmented Reality, si tratta di realtà aumentata a supporto dei processi produttivi;
d) Simulation, sistemi di simulazione per l’analisi e l’ottimizzazione dei processi, con possibilità di essere connesse agli impianti /macchine;
e) Horizontal/Vertical Integration, sistemi di integrazione dei sistemi informativi nelle supply chain (catene di fornitura), dalla materia prima al prodotto finito;
f) Industrial Internet, sistemi di comunicazione tra prodotti e processi di sviluppo/produzione;
g) Cloud, Gestione sicura di dati su sistemi “open”, in quantità elevata;
h) Cyber-security, gestione in sicurezza delle operazioni in rete e/o su sistemi “open”;
i) Big Data and Analytics, implementazione di sistemi di Business Intelligence, analisi dei dati stessi al fine di ottimizzare i processi ed i prodotti che ne derivano.
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